Anche a Firenze le Bubbly Ladies


Le donne bollicina sono tra noi

A Firenze ecco le Bubbly Ladies con la loro super Associazione.



Novità e Fermento nel mondo del vino, anche a Firenze le Bubbly Ladies.

Da qualche mese circola  tra  gli addetti ai lavori questo nome, per cui oggi andiamo a intervistare le tre donne che hanno dato vita all’Associazione delle Donne Bollicina, inteso come  “frizzanti”. 
Non solo appassionate del nettare di bacco ma professioniste affermate, sommelier, produttrici, pr e  giornaliste.
Le Bubbly Ladies un super gruppo che Sarà protagonista in città.



Intervistiamo Giulia marini, Debora novelli  e  Stefania lapi  le   tre fondatrici

dell' associazione


D: Giulia sei tornata da poco in Italia dai  tuoi  impegni lavorativi nel settore vino in  giro per il mondo e sei tornata con l’idea di dare vita a Firenze a un gruppo di donne con le stesse passioni, è vero?

- Giulia: Sì è vero, Bubbly Ladies nasce in Cina, dove mi trovavo per lavoro, con l’intento principale di riunire le donne del settore per delle degustazioni mensili.

Il wine club era un modo per stare unite, fare network e avere la possibilità di degustare delle bottiglie che da sole non ci saremmo potute permettere visti i prezzi di importazione.

Nel corso degli anni il club è stato aperto anche alle appassionate di vino ed è diventato un incontro irrinunciabile tanto per il divertimento quanto per lo scopo educativo che vi erano dietro.

Rientrata a Firenze un anno fa, ho sentito l’esigenza di formare un  gruppo così anche nella mia città natale riunendo  donne con gli stessi interessi.



D: Come anticipato prima, per la formazione di questo gruppo a Firenze, ti sei ispirata alle  Bubbly Ladies che hai conosciuto nei paesi dove hai lavorato, raccontaci di più.


- Giulia: Il gruppo originario è nato esattamente 7 anni fa a Shanghai  grazie a Julie Gilles, una cara amica francese.

L’intento comune è quello di far diventare globale il nostro wine club e ci stiamo riuscendo poiché molte donne del gruppo cinese stanno rientrando nei loro Paesi di origine o si stanno semplicemente trasferendo altrove.

Ad oggi contiamo Bubbly Ladies a Shanghai, Londra, Napa, Johannesburg, Nuovo Messico e adesso anche a Firenze, grazie sempre al nucleo iniziale.

Ci siamo ispirate a noi stesse, lavorando nel settore e non trovando il modo di degustare e scambiare opinioni sul vino in modo informale ma pur sempre tecnico, abbiamo deciso di creare questo gruppo, un po’ per gioco, un po’ prendendoci sul serio.


DLe finalità di base delle Bubbly Ladies  sono equivalenti in tutto il mondo?

- Giulia: Le finalità sono esattamente le stesse poiché seguiamo gli stessi criteri ovunque: creare un ambiente piacevole e stimolante per degustare, parlare di vino e confrontarci; contornarci di persone competenti che ci guidino nelle degustazioni oppure sfidandoci e mettendoci in gioco in prima persona; supportare le donne che lavorano o che vorrebbero entrare in questo settore (ad esempio, andando a trovare le produttrici del gruppo nelle loro cantine, creando situazioni dove poter esaltare l’impegno delle nostre enologhe e la passione delle nostre sommelier degustando nei locali dove collaborano); proporre sempre tematiche avvincenti per incuriosire e per far avvicinare al vino senza stereotipi di alcun tipo.


D: All’inzio eravate solamente un gruppo di amiche, ora avete avuto la necessità di formalizzare il vostro gruppo con la fondazione di una  associazione vedi nel futuro delle Bubbly Ladies fiorentino qualcosa di più che fare wine club?

- Giulia: Giusto, all’inizio ho voluto provare a vedere se c’era del vivo interesse e il numero sempre crescente di persone interessate sempre in aumento, la soddisfazione delle donne che hanno partecipato alle degustazioni e la professionalità delle collaborazioni intrecciate, ci hanno portato ad ufficializzare il tutto.
Con Debora e Stefania abbiamo firmato a inizio gennaio per diventare Associazione Culturale perché crediamo fermamente in questo progetto in rosa.
Attualmente siamo più di 60 e speriamo di restare coese, con forti valori educativi riguardo ai temi del vino, e con una bella identità che è quella del supporto al femminile.

Gli scopi sono gli stessi elencati sopra, aggiungerei soltanto che il motore che ci porta ad incontrarci davanti ad un bel calice è prettamente la sete di conoscenza.

Tutte noi amiamo il vino in ogni sua sfaccettatura, siamo pronte ed aperte mentalmente a studiarlo in un contesto sicuro, piacevole, simpatico, egualitario ed avvincente…poi magari chissà….progetti e idee non ci mancano e siamo una bella squadra con tante persone di qualità.


D: Quali sono i requisiti per aderire alla vostra Associazione  a parte, il principale, essere una donna?

- Debora: (Premesso che non abbiamo niente in contrario agli uomini, che ogni tanto invitiamo a qualche evento), le Bubbly Ladies sono un gruppo per le donne di settore e non, che sono interessate ad avvicinarsi e/o approfondire alcune tematiche sul vino e anche sugli alcolici in un ambiente informale, felicemente conviviale, squisitamente sensibile.
Le uniche richieste che facciamo solitamente sono se si è già in possesso di attestati sommelier, quali sono i vitigni preferiti e perché, e i temi che vorrebbero analizzare più a fondo. Ad esempio, abbiamo avuto delle richieste molto interessanti dal punto di vista formativo riguardo ai difetti del vino, agli abbinamenti ideali col cioccolato, alle orizzontali di singole varietà autoctone, ai vini del Nuovo Mondo, e anche sui distillati. Per adesso abbiamo cercato di soddisfare tutte le richieste e i locali coi quali abbiamo collaborato sono stati professionalmente fantastici nell’accogliere il nostro club.



D: Avete già un ricco calendari di eventi ci potete anticipare qualcosa?

- Stefania: Certamente. I prossimi eventi riguarderanno dei blind tasting perché abbiamo riscontrato che risvegliano molta curiosità.

Degustare senza poter vedere la bottiglia toglie ogni pregiudizio e ci fa avvicinare al vino con maggiore obbiettività.

Inoltre, abbiamo in serbo dei bellissimi eventi da un mastro bicchieraio per la creazione dei nostri bicchieri, e per imparare a sciabolare in sicurezza.

Il 31 gennaio collaboriamo a una cena evento con Clio Cicogni, produttrice bio di Montevarchi, Valentina Naldini grafica e appassionata di tarocchi come Clio...per cui degustazione vino, cena e uno sguardo al 2023 con lettura dei tarocchi e oroscopi personalizzati, alle Murate Firenze.

Il resto non ve lo rivelo, se interessati, dovrete seguirci!


D:  Come vedere le Bubbly Ladies sui social e come contattarvi ?

Potete facilmente trovarci su Instagram col nome di Bubbly.ladies, il nostro sito web è www.bubblyladiessociety.com, e l’email dove scriverci per qualsiasi domanda o richiesta di iscrizione/collaborazione è Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Grazie e in alto i calici !!!









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